LABORATORIO “Io creativo”

Condotto da Vanni Quadrio

L’arte, come forma di comunicazione é un “veicolo” di contatto intra-interpersonale sorprendentemente potente. Il linguaggio dell’arte, si esprime per mezzo di “oggetti” presimbolici e simbolici, attraverso di essi lascia che contenuti profondi siano ri-conosciuti e convertiti in materiale accessibile e trasformabile.

I Bambini, se opportunamente guidati, dimostrano di sapere “utilizzare” sapientemente i loro “istinti creativi”. La creatività in questo contesto è uno strumento autentico di affermazione-costruzione di Sé, il bambino grazie al fare creativo può brillantemente superare le problematiche proprie e specifiche della sua età. Ciò gli permetterà di acquisire maggiore stima di sé, qualità necessaria allo scambio con l’altro da sé, vissuto come possibile fonte d’arricchimento e non come antagonista, quindi da integrare e non da espellere.

IO creativo” è un laboratorio grafico pittorico sperimentale, che nasce dall’esigenza di creare uno spazio dove il bambino si senta libero di esprimere e comunicare, da protagonista attivo. L’attività grafica è una proposta formativa, realizzata per offrire esperienze nuove e avvincenti, che coinvolgano piccoli gruppi, da sei a otto bambini, in un’esperienza originale.

E’ importante lavorare con piccoli gruppi per seguire in ogni momento il bambino e la sua storia personale. E’ essenziale seguire il bambino, sentirlo, fermarsi e osservarlo, cercando di stimolarlo a scoprire nuove possibilità espressive.

Articolazione del progetto:

 Il percorso si articolerà in diversi incontri pensati secondo un continuum, ma fruibili l’uno indipendentemente dall’altro, in questo modo i bambini sentiranno che l’esperienza, in caso d’inevitabili assenze, non è monca o diversa da quella degli altri, e potranno sentirsi perfettamente integrati.

Gli incontri seguiranno uno schema sempre uguale e riconoscibile, ciò allo scopo di rendere lo spazio laboratoriale meno minaccioso e ansiogeno per tutti. I bambini potranno sentire i confini del laboratorio come un limite chiaro capace di contenere esperienze creative autentiche e mai condizionate da criteri di giudizi estetici adulti e formali.

La fine dell’attività non prevede un’esposizione conclusiva degli elaborati ma un incontro in cui i genitori sono coinvolti nella narrazione dell’esperienza e nel riordino del materiale prodotto. Gli elaborati dei bambini, infatti, hanno senso e possono essere apprezzati principalmente nel loro divenire creativo, sono prodotti spontanei e non finalizzati all’esibizione, sono pensati come ponti relazionali e culturali tra mondi personali diversi, ciò non toglie loro valore, li rende più preziosi.

Per documentare il processo creativo dei singoli partecipanti così come del gruppo è prevista, previa autorizzazione, una costante documentazione fotografica.

Attività proposte

  • esperienze sensoriali con carta cartone, nastro adesivo, colla

Obbiettivi: sperimentare il materiale artistico e le sue funzioni di separazione e riparazione dell’oggetto.

  • Disegno con gessetti, pastelloni e matitone.

Obiettivi: sviluppo delle capacità espressive e rappresentative, tattili e visive; scoperta dei materiali.

Materiali occorrenti: gessi bianchi e colorati, spugne, fogli grandi bianchi e colorati, cartoni, pastelli e matite grandi.

  • Espressione pittorico-creativa con tempere atossiche e colori a dita

Materiali occorrenti: fogli grandi e piccoli, stoffe colorate e trasparenti, colori a tempera o a dita. Pennelli grandi, spugne, rulli, spazzolini, nylon, cartone, elementi naturali e colori acrilici e acetati.

Percorso per conoscere varie tecniche pittoriche, favorire l’uso fantasioso degli strumenti ed esprimere, attraverso quest’attività, sensazioni ed emozioni complesse. L’esperienza pittorica è un percorso dove il bambino è lasciato libero di agire e di ricevere stimoli e strumenti adatti.